Non ci si crede, eppure è uscito davvero.
Mentre lo scrivevo, ogni volta che premevo Invio, dentro me pensavo: "vabbè, questa non me la passeranno mai" e invece l'impavido editore ha avuto l'ardire di mettere nero su bianco, in migliaia di copie sparse per la
penisola, tutti i miei più deliranti scritti. Oltretutto, e me ne bullo, questo libro è anche esteticamente bello, e questo grazie a Gabriele Moretti, che se continuo a ringraziarlo ovunque alla fine mi danno del metrosexual e invece non lo sono, sarò sui 17-18 centimetri scarsi. Cosa c'è nel libro? Stronzate. Ma tante eh... e tutte insieme che quando l'ho sfogliato mi pareva di leggere il Levitico.
La prefazione del Maestro Sardelli è qualcosa di devastante, basterebbe solo quella a giustificarne l'acquisto, ma anche la Palinodia del Nocchi e la Smentita del Moretti, insomma, alla fine io anche se un c'ero era uguale.
La prefazione del Maestro Sardelli è qualcosa di devastante, basterebbe solo quella a giustificarne l'acquisto, ma anche la Palinodia del Nocchi e la Smentita del Moretti, insomma, alla fine io anche se un c'ero era uguale.
Anzi forse era meglio, così in galera ci andavano loro. Sì, perché in questo tomo si fanno i nomi, tanti nomi, e se mi arriva una querela da ognuno la Panini ci potrebbe fare un album. In rete lo trovate un po' ovunque, su IBS, Unilibro, su Amazon etc... ma anche in molte librerie e comunque potete richiederlo, se non ce l'avessero (malidetti baciapile).
Grazie bimbi, a tutti, anche a quelli che mi infamano tutti i giorni,perché
ogni parola spesa per questo libro ne accrescerà la popolarità in mezzo
ai tanti (troppi) libri "veri" scritti da persone finte.
Il Ferrini
Il libro mi dovrebbe arrivare domani. Conosco di persona (ahime') tutti gli autori e posso solo raccomandare caldamente questo testo a chi ama la lettura intelligente, l'ironia e farsi delle gran risate.
RispondiEliminaIo a dirla tutta non so QUANDO mi arriverà questo libro, in realtà pare che ci sia una specie di makumba contro i lettori del Ferrini e dei suoi complici, o coautori, chiamateli come preferite.
RispondiEliminaA proposito, un complice potrebbe essere quello che ha scritto sopra di me, ancora non ha letto il libro e già sostiene che è ganzo. Secondo me piglia la percentuale, che no?
E' tutto sostanzialmente vero, ma ha dimenticato di dire che il Moretti è aßai dotato. Intellettualmente, si dirà? Macché: proprio di favUN AUGURIO SINCERO e disinteressato, caro mio. Spero che questo libro venda almeno quanto "Cotto e mangiato" della Cosa Lì, quell'autorA seria che scrive libroni veri.
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